Ciao a tutti,
quando si decide di far eseguire una perizia immobiliare a Novara per vendere o per acquistare un immobile, il principale timore è quello della rilevazione della non conformità della planimetria o dei dati catastali allo stato dei luoghi. In caso di trattativa per la compravendita, infatti, le conseguenze possono essere gravi: la legge italiana prevede la nullità contrattuale.
Oggi vi spiegherò come intervenire nel caso in cui una perizia immobiliare a Novara rilevi una non conformità tale da mettere a rischio il contratto di vendita o di affitto, portando così a termine con successo la trattativa.
Perizia immobiliare a Novara: i casi di nullità contrattuale
Se una perizia immobiliare a Novara rivela una non conformità, occorre intervenire tempestivamente per evitare che ciò possa rendere nullo il contratto di compravendita. Per prima cosa, è importante distinguere i diversi tipi di mancata conformità, i quali richiedono diversi percorsi per la risoluzione del problema.
La prima regolarità da verificare tramite perizia immobiliare a Novara è quella urbanistica, ovvero la corrispondenza tra lo stato dei luoghi e il titolo abitativo con il quale il Comune ha autorizzato la realizzazione dell’immobile. In caso di non conformità, occorre verificare se è possibile realizzare un condono.
Meno gravi, ma più frequenti, risultano essere i casi di non conformità catastale, nei quali si rilevano delle discrepanze tra lo stato di fatto e i dati catastali, oppure la planimetria. Tale mancata conformità può fare seguito ad un intervento di ristrutturazione con modifiche non dichiarate presso gli appositi uffici Comunali.
I casi più frequenti di non conformità rilevati durante una perizia immobiliare a Novara possono essere ricondotti a tre categorie:
Abuso edilizio – si tratta del caso più grave, da risolvere tramite condono o permesso di costruire in sanatoria. L’abuso edilizio è un reato penale e si verifica quando l’immobile è stato costruito in assenza di titoli abitativi o quando vengono realizzati interventi non autorizzati, ad esempio la realizzazione di un soppalco, lo spostamento di una finestra… Non sempre sanare è possibile: a volte occorre ripristinare il più recente stato dei luoghi approvato dal Comune.
Modifiche esterne ed aumento di volumetria – in questa categorie rientrano cambi di destinazione d’uso, realizzazione di verande o porticati considerati strutture fisse, frazionamento o fusione di più unità immobiliari, senza adeguati permessi e senza l’aggiornamento della planimetria e dei dati catastali.
Modifiche interne – unione o suddivisione di ambienti, spostamento o cambio di destinazione d’uso di ambienti domestici. Anche in questo caso, il problema emerge in mancanza di relativo aggiornamento dei dati catastali.
Perizia immobiliare a Novara e non conformità: sanatoria o condono?
In presenza di uno dei casi di non conformità rilevato tramite perizia immobiliare a Novara, si può intervenire principalmente attraverso due vie, distinte tra loro. Il condono e la sanatoria, infatti, vengono spesso erroneamente assimilati, ma costituiscono due tipologie diverse di soluzione.
La prima importante distinzione tra sanatoria e condono è che la prima è un provvedimento amministrativo normalmente previsto dalla normativa vigente. Il condono, invece, è una legge speciale che permette l’annullamento totale o parziale del reato penale. Si tratta di un provvedimento con validità temporale limitata: vi si può fare ricorso soltanto quando vi è una legge vigente e secondo i limiti temporali indicati da tale legge.
Al contrario, la sanatoria non ha limiti temporali ed è possibile usufruirne per i casi di non conformità rilevati da una perizia immobiliari a Novara assentibili dalla normativa vigente. Sia la sanatoria sia il condono prevedono anche una sanzione pecuniaria, da stabilire in base alla gravità e alla tipologia dell’abuso.