Scegliere tra un mutuo a tasso fisso e un mutuo a tasso variabile richiede l’analisi di tutte le proposte sul mercato: è difficile stabilire a priori quale delle due forme sia più conveniente. In quanto a preferenza, però, gli italiani non hanno dubbi: l’economicità del tasso fisso, in questi ultimi anni competitivo con il tasso variabile, unito alla maggiore stabilità offerta, fanno sì che il tasso fisso sia di gran lunga il preferito per comprare casa. I suoi vantaggi dureranno ancora a lungo?
Richieste da record per il mutuo a tasso fisso
Tra le richieste di mutuo, il tasso fisso nel corso del 2016 ha segnato una forte impennata raggiungendo una quantità di richieste mai registrate prima: questa tipologia di finanziamento viene richiesto nell’84.5% dei casi. A inizio gennaio 2016, i mutui a tasso fisso hanno coperto l’81.8% dei mutui erogati. Crollano, invece, le richieste per il tasso variabile, il quale probabilmente spaventa di più per via dei bassi interessi attuali: improbabile una loro ulteriore discesa, più realistico che prima o poi ricomincino a crescere.
Il mutuo a tasso fisso è il più conveniente in assoluto?
I dati presentati, però, non sono sufficienti a fornire una risposta assolutista: il tasso fisso è attualmente il più richiesto, ma non necessariamente il più economico in assoluto. Ad oggi, l’offerta sul mercato è tale per cui esistono mutui a tasso variabile più convenienti, anche se non è possibile garantire che la situazione resterà tale per gli anni a venire. I fattori che influenzano la convenienza, poi, sono molti, compresa la durata del mutuo.
Le condizioni dei mutui a tasso fisso
Come visto, i mutui a tasso fisso coprono una gran parte della totalità dei mutui richiesti o erogati. Ma quali sono le caratteristiche dei mutui più richiesti dagli italiani?
Risulta in crescita l’importo medio: mentre a fine 2016 era pari a 127.229 euro, in questo primo periodo del 2017 si è arrivati a quota 129.424, con un periodo medio di vent’anni. L’ammontare dell’importo e i tempi di restituzione rendono il tasso fisso vantaggioso agli occhi di chi compra casa, sia per quanto riguarda le condizioni economiche attuali sia per quanto riguarda il senso di sicurezza per il futuro.
Il tasso fisso resterà conveniente a lungo?
Come ogni previsione, è impossibile fare affermazioni certe e il rischio di errore cresce mano a mano che lo sguardo si sposta più lontano. Tuttavia, guardando al breve e medio termine, è facile immaginare che la convenienza del tasso fisso non sparirà entro poco tempo. I tassi dei mutui variabili sono attualmente estremamente bassi ed è plausibile ipotizzare un – seppur lento – rialzo nei prossimi anni.
Di contro, è inverosimile che i tassi fissi presentino delle vere e proprie impennate, dunque è logico supporre che la differenza puramente economica tra le due tipologie di mutuo continuerà ad essere molto lieve almeno per qualche tempo. Come sempre, consigliamo però di informarsi in modo approfondito relativamente a tutte le condizioni dei mutui offerti dagli istituti di credito prima di fare la propria richiesta, per poter individuare, tra tutte, la soluzione più a propria misura.
Se desideri comprare, vendere o affittare casa a Novara, Sim Immobiliare (+39 0321 331737).
[mailchimpsf_form]