Ristrutturare casa è un momento significativo e, spesso, molto emozionante: dare nuova vita a un immobile può essere il coronamento di un sogno. Come sempre, quando si tratta di decisioni importanti, non si vogliono commettere errori e si desidera che tutto sia perfetto: difficile a volte mantenere la giusta lucidità e non farsi trasportare dall’entusiasmo. In questo modo, però, si rischia di incappare in errori dalle ripercussioni anche gravi. I più comuni sbagli possono riguardare la prima fase decisionale, così come quella di progettazione e di esecuzione dei lavori. Vediamo quali sono gli errori più comuni da evitare per ristrutturare casa vivendo ogni momento con serenità.
I 6 erorri più comuni quando si decide di ristrutturare casa
1. Sottovalutare gli adempimenti burocratici per le agevolazioni fiscali
Le agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie permettono di recuperare fino al 50% della spesa sostenuta, nell’arco dei successivi 10 anni. Per gli interventi che migliorano anche la classe energetica dell’edificio e le sue prestazioni, si potrà invece fare ricorso alla detrazione del 65% offerta dall’ecobonus: un peccato perdere queste opportunità preziose per dei semplici errori burocratici! Eppure, succede più spesso di quanto pensi, per colpa di fatture non correttamente compilate o della mancata presentazione della documentazione necessaria. In questo articolo ti spiego quali sono tutti i documenti necessari e gli adempimenti ai quali devi prestare attenzione per poter recuperare l’investimento effettuato.
2. Stabilire un budget al limite delle proprie possibilità
Prima ancora di decidere quali interventi effettuare, dobbiamo fare i conti con una fase molto delicata, ovvero la determinazione del budget a disposizione. Per quanto l’entusiasmo possa farci sentire ottimisti, dobbiamo sempre ricordare di mantenere una certa cautela. Destiniamo un budget totale ai lavori e facciamo in modo che non incida in modo troppo pesante sulla nostra situazione finanziaria globale: non mettiamoci nella posizione di non poter sostenere eventuali extra.
Allo stesso modo, lasciamo un certo margine per i singoli interventi, facendo in modo che la loro somma non equivalga esattamente all’intero budget a disposizione: questo renderà meno probabile sforare la nostra cifra massima disponibile, permettendoci di avere sempre la situazione sotto controllo ed evitare spiacevoli sorprese.
3. Ignorare i vincoli urbanistici territoriali
L’entusiasmo per i nuovi lavori è tanto, i nostri desideri finalmente possono venire messi su carta e non vediamo l’ora di vederli trasformati in realtà. Prima di lanciarci nelle richieste al nostro architetto, però, soffermiamoci a valutare se qualche parte dell’edificio potrebbe essere soggetta a vincoli. La normativa può variare moltissimo da Comune a Comune, perciò informiamoci preventivamente presso l’ente di riferimento relativamente a tutto ciò che possiamo o non possiamo fare: questa precauzione di eviterà rallentamenti, ostacoli e obbligo di cambiare i nostri piani a lavori in corso.
4. Non richiedere un cronoprogramma
La gestione del tempo, quando si decide di ristrutturare casa, dovrebbe essere affrontata con lo stesso approccio riservato al budget: facciamo in modo di non avere vincoli stringenti o, quantomeno, di avere pronta una soluzione temporanea di ripiego qualora i lavori dovessero sforare il tempo previsto. Evitiamo, insomma, di farci cogliere impreparati: meglio pagare qualche mese in più di affitto che ritrovarci a dover vivere in una casa-cantiere, oppure dover trovare una soluzione d’emergenza (di solito dispendiosa).
Un valido aiuto per avere la situazione sempre sotto controllo è la richiesta di un cronoprogramma da parte dell’azienda incaricata dei lavori: in questo modo potremo regolarmente verificare che non vi siano intoppi e che tutto stia procedendo secondo i piani. In caso contrario, sarà più semplice individuare immediatamente i ritardi e sarà più facile ipotizzarne l’entità, prendendo provvedimenti in tempo utile.
5. Snaturare l’abitazione per inseguire un sogno
Spesso arriviamo a ristrutturare casa dopo aver a lungo sognato un posto esattamente a misura dei nostri desideri. Allora, possiamo essere tentati di piegare l’immobile alle nostre esigenze in modo totale, senza tenere conto delle sue caratteristiche. In questo modo, però, rischiamo di snaturarlo, arrivando a un risultato che non ci convince al 100%. Un approccio di questo tipo potrebbe anche portarci a non considerare i punti di forza che potremmo sfruttare, andando a investire più del necessario. Prima di sovrapporre i nostri desideri all’immobile, analizziamone le caratteristiche e valutiamo quali elementi ci conviene conservare, per un risultato comunque armonico e funzionale.
6. Ignorare gli elementi di pregio
Dall’analisi delle caratteristiche dell’immobile, potremmo rilevare importanti dettagli, come la presenza di elementi di pregio. Pavimenti, decorazioni del soffitto, lampadari antichi: le case, soprattutto se datate, possono regalare sorprese. Alcuni elementi possono conferire maggiore valore alla casa, se mantenuti: prima di decidere di rivoluzionare tutto, quindi, chiediamoci se sono presenti finiture di pregio e in che modo esse possono venire integrate all’interno del nostro progetto. In fondo, ristrutturiamo per migliorare la casa e aumentarne il suo valore nel tempo, non certo per ridurlo!
Se desideri comprare, vendere o affittare casa a Novara, Sim Immobiliare (+39 0321 331737)
[mailchimpsf_form]