Confermato per tutto il 2016, il Bonus Mobili è protagonista di una serie di buone notizie grazie alla Legge di Stabilità. Le agevolazioni fiscali sono state estese per tutto l’anno e il tetto massimo di spesa agevolabile è stato aumentato a 16mila euro.
Per le giovani coppie è stata introdotta la possibilità di usufruire delle detrazioni Irpef al 50% previste dal bonus mobili anche in assenza di interventi di ristrutturazione. Per tutti gli altri casi, invece, le detrazioni sono applicabili solo in caso di interventi di ristrutturazione. Non tutti sanno, però, che tra questi sono contemplati anche gli interventi realizzati in giardino o negli spazi esterni: ecco come sfruttare questa opportunità.
Arredare il giardino con il Bonus Mobili 2016
Trasformare il giardino in uno spazio da vivere quotidianamente può portare a sostenere delle spese non indifferenti e, se già si è alle prese con lavori importanti o con l’arredo dello spazio interno, spesso ci si ritrova a rimandare per lungo tempo l’arredo dello spazio esterno oppure ad accontentarsi riguardo alla qualità degli arredi, privilegiando l’interno dell’abitazione.
Per questo è molto utile sapere che il Bonus Mobili esteso a tutto il 2016 sarà applicabile anche in caso di acquisto di arredo per esterni, purché il giardino sia oggetto di una ristrutturazione o riqualificazione (questa condizione non è necessaria per chi ha diritto al Bonus Mobili Giovani Coppie). Le condizioni sono in tutto e per tutto pari a quelle previste per gli arredi domestici, con la possibilità di recuperare il 50% della spesa sostenuta.
Tavoli, panche, sedie, gazebo e mobili di vario tipo, per una spesa complessiva non superiore a 16mila euro, potranno usufruire dell’agevolazione purché l’acquisto venga effettuato a lavori già iniziati. Non vanno poi dimenticati gli elettrodomestici in classe A+: in caso si desideri realizzare una cucina da esterno, ad esempio, si potranno detrarre anche elettrodomestici come apparecchi per la cottura e forni.
Requisiti necessari per richiedere l’agevolazione
Per poter richiedere l’agevolazione è necessario inserire le spese sostenute all’interno della dichiarazione dei redditi. Attenzione al metodo di pagamento: affinché la richiesta venga accettata, le transazioni devono essere tracciabili e devono quindi avvenire tramite bonifico, bollettino postale, carta di credito o carta di debito.
Ricordati di conservare:
- La ricevuta del bonifico o la ricevuta di avvenuta transazione
- La documentazione di addebito sul conto corrente
- le fatture di acquisto, le quali devono contenere la natura, la qualità e la quantità dei beni acquistati.
In caso di pagamento tramite bonifico, è necessario che vi siano riportati i seguenti dati:
- La causale del versamento utilizzata per i bonifici relativi ai lavori di ristrutturazione agevolati
- Il codice fiscale del beneficiario della detrazione
- Il numero di partita IVA o il codice fiscale del soggetto ricevente il bonifico.
Se desideri comprare, vendere o affittare casa a Novara, Sim Immobiliare (+39 0321 331737)