L’interior design è un mondo in continua evoluzione: ogni anno ci offre nuovi spunti per arredare o rinnovare la casa giocando con accostamenti e sperimentazioni. Curiosi di scoprire le tendenze arredo 2016? Iniziamo con un indizio: la parola d’ordine quest’anno è dettaglio. Questo l’elemento che più di ogni cosa farà la differenza e renderà speciale ogni ambiente. Piccoli oggetti in grado di spezzare la continuità ed attirare l’attenzione sono destinati ad essere i veri protagonisti della casa, qualsiasi sia lo stile predominante.
Il vintage si arricchisce di colore
Il vintage, gli arredi retrò, le ambientazioni chabby chic continuano ad essere molto apprezzate e reinterpretate dai più importanti interior designer di tutto il mondo. Avevamo già avuto modo di cogliere questa tendenza in occasione della più recente edizione del Cersaie, la fiera di riferimento per l’arredo bagno. La carta da parati, studiata per resistere all’umidità, invade l’ambiente bagno riproponendo motivi d’altri tempi, mentre le piastrelle ci riportano alla prima metà del Novecento.
Si guarda ai decenni passati, fino agli anni Cinquanta e Sessanta, aggiungendo un tocco di eccentricità: sono i piccoli dettagli, come abbiamo anticipato, che caratterizzano gli ambienti e creano luoghi inaspettati, nei quali i contrasti cromatici dominano indiscussi. Lo stile retrò riscopre l’ironia e il gusto per il dettaglio imprevedibile. Colori vivaci e sgargianti fanno capolino, con una prevalenza delle tinte già individuate da Pantone come tendenze cromatiche del 2016, ovvero il rosa quarzo e l’azzurro serenity.
Tendenze arredo 2016: amore per l’industrial
Già molto presente nei trend 2015, anche quest’anno l’industrial continua a influenzare l’arredo domestico. L’ambiente è dominato dal metallo, dal legno grezzo, dai mattoni a vista. I complementi d’arredo richiamano il mondo industriale e metropolitano, con dettagli che, anche in questo caso, fanno un tuffo nel colore. Bauli e valigie rendono più romantico l’arredo, i quadri richiamano le più grandi città del mondo e la fantasia è libera di viaggiare.
Ampi spazi da modellare
Anche la struttura stessa della casa si evolve grazie all’arredamento: l’open space continua ad essere molto amato ma si trasforma in una opportunità di continua personalizzazione. Sono i mobili stessi a dare vita ad ambienti separati, offrendo privacy all’interno di una casa dal carattere fluido, in grado di evolvere con le esigenze della famiglia. Un esempio? Le librerie bifacciali, ottime per lasciar filtrare la luce nelle diverse zone della casa mettendo a disposizione di ciascuno uno spazio personale. La casa diventa così un’entità viva, uno spazio sempre pronto ad essere ripensato e ridisegnato.
Il minimalismo incontra l’etnico
Non solo sguardo al passato: le nuove tendenze non dimenticano gli amanti del moderno e del minimalismo. Continuano a predominare i forti contrasti, con la predilezione del bianco, del nero e dei toni del grigio. Con qualche nuova nuance, introdotta dall’arrivo di elementi etnici a riscaldare gli ambienti. All’interno dell’arredo più moderno si fanno dunque largo materiali naturali, linee, forme e colori che richiamano mondi esotici e lontani.
Legno, ma non solo: l’interior design apre sempre più le porte a materiali inaspettati, come il cartone, all’insegna di una ritrovata consapevolezza ambientale. L’attenzione per la sostenibilità diviene centrale e influenza gli ambienti interni grazie ad arredi composti di materiale di recupero, riciclato, facilmente smaltibile eppure straordinariamente resistente.
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