È convinzione diffusissima il fatto che vendere una casa sia sempre e indiscriminatamente possibile. Magari si mette in conto che non sarà facile, ma l’ipotesi della totale impossibilità a mettere sulla piazza il proprio immobile è alquanto difficile che possa anche solo sfiorare la mente di chi desidera lanciarsi in questa operazione.
In SIM Immobiliare possiamo invece confermarti con certezza che è assolutamente possibile, dopotutto in trent’anni di attività di situazioni più o meno strane ne abbiamo viste molte anche se, fortunatamente, stiamo parlando solamente di una manciata di casi. Ci siamo anche trovati nella condizione di dover rinunciare a un incarico: quello che ti stiamo per raccontare è un esempio di ciò che devi evitare di fare per non ritrovarti tra le mani una casa impossibile da vendere.
A questo proposito ti vogliamo raccontare il più recente caso problematico nel quale ci siamo imbattuti, quello di una nostra cliente, Monia, un’insegnante di scuola elementare, intenzionata a vendere la sua casa sita poco fuori Novara il più velocemente possibile per potersi spostare al più presto e con serenità, in seguito all’accettazione del tanto desiderato trasferimento.
La casa di Monia era una villetta a schiera molto ben tenuta e molto allettante. In quella zona quel tipo di casa è sempre molto richiesto, ma in quel momento nemmeno una era in vendita. In SIM Immobiliare avevamo già avuto richieste da parte di clienti in cerca di immobili dello stesso tipo in quel paese e quando Monia si è presentata da noi esponendoci le sue intenzioni l’abbiamo fin da subito rassicurata circa l’estrema fattibilità della cosa. Oltretutto la cliente era già molto ben informata su quanto potesse valere la sua casa e la cifra che lei chiedeva per la vendita era particolarmente invitante.
Ovviamente noi non avevamo ancora visto di persona la casa ma, se le condizioni fossero state davvero quelle descritte, abbiamo detto subito a Monia che non sarebbe stato difficile venderla.
Inutile dire che la nostra cliente sentendo le nostre parole non ha nemmeno provato a nascondere la sua felicità, così abbiamo fissato un appuntamento per un sopralluogo e per definire tutti i particolari, tuttavia il suo sentimento si è ben presto affievolito.
Il giorno dopo eravamo già a casa di Monia, e cosa dire? La casa era davvero ben tenuta, sia gli interni, sia, cosa che non sempre è scontata, gli esterni. La villetta aveva infatti una bella area verde piantumata frontale affacciata sulla strada e sul retro c’era un secondo giardino, più piccolo ma decisamente più intimo e accogliente.
Sulla destra c’era un’aiuola riservata alle piante aromatiche mentre la parte sinistra, da dove si poteva accedere alla cucina, era elegantemente piastrellata e protetta da un massiccio e accogliente porticato in legno. Quel giardino era una vera e propria ciliegina sulla torta per quella villetta!
Vendere casa a Novara: quando nascono i problemi
Pronti a compilare tutti i documenti necessari per la messa in vendita della casa, facendo i nostri soliti controlli di rito, purtroppo per Monia abbiamo dovuto constatare che qualcosa non andava: il tanto apprezzato portico non era dichiarato nella pianta catastale! Dovevamo per forza saperne di più perché in quella condizione la casa non sarebbe potuta essere messa in vendita ed è stato in quel momento che Monia, visibilmente sconfortata, ci ha detto di aver fatto costruire quel portico da un amico falegname che le aveva pure consigliato di fare tutto in sordina per risparmiarsi i soliti noiosi passaggi burocratici e soprattutto per tenersi in tasca qualche soldo.
Monia nemmeno ci pensava più a quella storia, ma in quel momento si stava mangiando le mani per non aver voluto fare le cose come si deve dieci anni prima. Il problema in realtà in questo caso era risolvibile: Monia avrebbe dovuto fare una richiesta per sanare l’irregolarità in cambio del pagamento di una discreta somma di denaro, cosa che nel giro di circa un mese poi è stata fatta. E come da promessa, una volta regolarizzata, la casa in due settimane è stata venduta.
Davvero una casa potrebbe non essere vendibile?
Quella volta è andata “bene”, ma se invece che un banale portico, l’abuso edilizio avesse coinvolto delle parti più importanti della casa? Se l’esecutore dei lavori, facendo un’ipotesi, avesse modificato la disposizione dei locali senza tenere conto delle normative vigenti? Beh, in quel caso non sarebbe nemmeno stato possibile tentare di regolarizzare la situazione attraverso una sanatoria!
Devi sapere che se una casa venisse modificata abusivamente senza particolare criterio e senza rispettare le direttive sancite dalle norme (per esempio considerando la superficie minima di un locale piuttosto che il corretto rapporto aeroilluminante tra pavimento e finestre) non sarebbe possibile usufruire di alcun tipo di condono. La casa non sarebbe vendibile a meno che non venisse riportata alle condizioni originali, ma quanto costerebbe in termini di tempo e soldi?
Il consiglio che noi di SIM Immobiliare vogliamo darti, nel caso tu sia proprietario di un’immobile, è di non apportare alcuna modifica “selvaggia” che potrebbe farti rimpiangere il giorno in cui hai preso quella maledetta decisione. Nel caso ti trovassi nella situazione di dover vendere la tua casa, l’apparente risparmio immediato lo ripagheresti con fior fior di interessi e magari poi scopriresti pure che ormai non puoi più farlo.
Vuoi comprare o vendere casa a Novara? Se vuoi sapere subito cosa possiamo fare per te, contattaci al 0321-331737.
A presto,
Simonetta Bacchiega